Herkime ki dervişlik...
Herkime
ki dervişlik bağışlana
Kalpı
gide pak ola gümüşlene
Nefesinden
misk ile anber tüte
Budağından
il ü şar yemişlene
Yaprağı
hem dertliye dermân ola
Gülgesinde
çok hayırlar işlene
Aşığın
gözü yaşı hem göl ola
Ayağından
saz bitip kamışlana
Cümle
şair dost bahçesi bülbülü
Yunus
Emre arada dürraclana
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A chi abbia in dono…
A chi abbia in dono lo stato di derviscio,
si andrà purificando il cuore, diverrà argento.
Dal suo alito emaneranno muschio ed ambra;
dal suo ramo campagne e città avranno frutti.
Le sue foglie saran farmaco per i sofferenti,
alla sua ombra molto si camminerà.
Le lacrime dell’innamorato saranno un lago;
dai sui piedi spunteranno giunchi, nascerà un canneto.
Tutti i poeti sono usignoli del giardino dell’amico;
in mezzo Yunus Emre sarà pernice.
Versione italiana tratta da “La letteratura turca” – Alessio Bombaci – Sansoni /Accademia